Le spiagge della Riviera del Conero sono tra le più belle dell’intero Mare Adriatico, e allora partiamo per un breve excursus volto a conoscere dove sono localizzate, come raggiungerle e quali servizi sono disponibili.
E’ si, perché questo litorale unico nel suo genere, offre calette solitarie di ciottoli levigati e ghiaia a ridosso della montagna sovrastata del bosco, ma anche lunghe spiagge sabbiose, attrezzate e facilmente accessibili.
Nella baia di Portonovo si trovano la spiaggia di Mezzavalle e la spiaggia La vela, le prime che il turista, proveniente da Ancona, ha a disposizione.
Mezzavalle è lunga, bellissima, esotica e selvaggia. Priva di stabilimenti balneari è tutta spiaggia libera e solo un’interessante trattoria, aperta da maggio a settembre, funge da unico presidio del territorio. Questo pezzo di paradiso fronte mare è raggiungibile però, solo in barca oppure a piedi e con un po’ di fatica, lasciando l’auto ai margini della provinciale panoramica e poi procedendo per uno dei due sentieri che, attraverso una fitta vegetazione di macchia mediterranea, scendono fino al mare.
Al contrario la spiaggia La vela, altro angolo incontaminato sul mare blu, è raggiungibile, oltre che da Portonovo camminando lungo il bagnasciuga, anche in auto grazie alla strada che dalla provinciale scivola lungo il fianco del monte. Durante i mesi estivi può succedere che i parcheggi non siano sufficienti e così, per evitare ingorghi, molto spesso questa strada viene chiusa al traffico privato garantendo l’accesso grazie ad un provvidenziale servizio di bus navetta.
Non è difficile descrivere questo luogo meraviglioso, immaginate un’incantevole caletta nascosta, solitaria e non attrezzata, anch’essa con l’arenile di sassi e ghiaia, caratteristica questa dell’intero litorale di Portonovo. E poi immaginate un alto scoglio a forma di vela che a pochi metri dalla battigia, fa bella mostra di se, dando perciò il nome al luogo.
Tra le due località c’è l’ampia spiaggia di Portonovo che, raggiungibile senza fatica, alterna storici stabilimenti balneari alla spiaggia libera. La piccola località si trova infatti alla fine di una strada asfaltata che si stacca dalla provinciale e raggiunge il mare. I parcheggi per le auto private sono limitati e così, nel pieno dell’estate, viene organizzato un funzionale servizio di navetta dal “parcheggio alto”. Ai cultori della vita in plein air segnaliamo il camping La Torre, completamente immerso in una zona molto boscosa a pochi metri dal mare, ricordando infine che, quando soffia forte lo scirocco, qui si danno appuntamento tutti i surfisti della zona.
Procedendo lungo la Riviera del Conero troviamo Sirolo, detta la perla dell’Adriatico. L’antico borgo marinaro può vantare la spiaggia Urbani, la spiaggia San Michele, la spiaggia dei Sassi neri e la spiaggia delle Due sorelle.
La spiaggia Urbani dista appena un chilometro dal centro storico sulle pendici del promontorio e si può raggiungere a piedi, in auto o col bus navetta. L’arenile vasto e completamente attrezzato è sovrastato dal verde del Parco del Conero e pertanto è immerso nei mille aromi di una natura rigogliosa fatta di querce, lecci, corbezzoli, pini e cipressi, ma anche cisto, lentisco, miro e rosmarino. Il mare di questa baia, dall’arenile di ghiaia e sassi, ogni anno guadagna senza fatica la Bandiera Blu.
Dello stesso tenore, ma forse un po’ più selvagge sono le altre due spiagge di Sirolo e cioè Sassi neri e San Michele. La prima prende il nome dal colore della renella scura della sua spiaggia ed è raggiungibile, nei mesi estivi solo a piedi dal Parco della Repubblica di Sirolo oppure col bus dal Municipio di Sirolo. San Michele, anch’essa raggiungibile solo a piedi o con bus navetta, è limitrofa a Sassi neri ma separata da un tratto di falesia vertiginosa che si tuffa direttamente in mare.
Discorso a parte per la spiaggia delle Due sorelle, l’unica a non essere servita da un servizio di bus navetta ma bensì da una pratica e funzionale linea di traghetti, perché la spiaggia, ai piedi della parete rocciosa a picco sul mare, non è collegata da nessuna strada asfaltata o carrozzabile. Infatti se si esclude l’accesso dal mare, resta solo l’impervio sentiero che si cala giù dalla montagna. Questo è indubbiamente difficile, molto impegnativo e pertanto sconsigliato perché non alla portata di tutti. Al contrario, l’eccellente servizio estivo dei Traghettatori del Conero, permette a chiunque di godere di questa spiaggia dominata dal blu di un mare incontaminato che profuma già d’Oriente e dal bianco della parete rocciosa calcarea. Un posto unico assolutamente non presidiato dove non riuscirete a trovare alcun tipo di servizio, neanche un bicchier d’acqua, quindi attrezzatevi di conseguenza.
Le motonavi di stanza sulla breve rotta per la le Due sorelle, salpano dalla spiaggia di Marcelli per poi fare tappa intermedia al porticciolo turistico di Numana, le due località balneari più indicate alle famiglie con bambini piccoli tra le tante spiagge della Riviera del Conero. Infatti le vaste spiagge di renella dorata qui sono prevalentemente attrezzate con efficienti stabilimenti balneari, attrezzature sportive, ristoranti e bar. Anche i parcheggi sono abbondanti dal momento che si può lasciare l’auto (a pagamento durante i mesi estivi) direttamente sull’ampio tratto di lungomare dal porto di Numana fino a Marcelli.
Se volete conoscere meglio le spiagge della Riviera del Conero vi consiglio di visitare il blog Viaggi e Sorrisi che l’ha raccontata nel dettaglio in diversi articoli corredati da bellissime foto, alcune delle quali ci ha gentilmente concesso.