Oltre a quella della Riviera delle Palme, dalla rotonda di Porto d’Ascoli, un’altra ciclabile procede, con qualche interruzione, in direzione opposta (sud) raggiungendo la Statale 16 in via Pasubio.
Grazie alla corsia ciclopedonale integrata nel nuovo ponte stradale, i ciclisti possono attraversare il Tronto, entrando in Abruzzo. Questo tratto da Porto D’Ascoli a Martinsicuro non è consigliato ai bambini per via dell’interruzione all’altezza dello svincolo sulla statale 16 dove bisogna affiancare le auto per un breve tratto, alle famiglie consigliamo invece di partire direttamente da Martinsicuro.
Si procede agilmente dalla Torre di Carlo V, sede del museo archeologico Antiquarium di Castrum Truentinum, dove inizia la ciclabile dei Tre Ponti che corre fino alle porte di Roseto.
Lo strano nome evoca proprio il fatto che tre sono i ponti ciclabili che attraversano nell’ordine: il torrente Vibrata alle porte di Alba Adriatica, il fiume Salinello tra Tortoreto e Giulianova ed infine il Fiume Tordino dopo Giulianova.
Un po’ più lunga della cugina marchigiana, circa 21 chilometri, in buona parte ombreggiata da palme e oleandri, offre tante occasioni per una sosta rinfrescante come per esempio la suggestiva pineta di Alba Adriatica. Da sottolineare che è sempre fronte mare, e vi pare poco?
Adatta a tutti i ciclisti dai 6 ai 99 anni partendo da Martinsicuro.