Chi non ha mai raccolto le conchiglie in spiaggia alzi la mano.
Tutti da bambini abbiamo riempito intere scatole di gusci di vongole, telline, cozze o lumachine di mare e le abbiamo conservate come un piccolo tesoro distribuendo sabbia in tutta casa.
Le conchiglie sono da sempre un oggetto affascinante per grandi e piccini perché evocano storie di fantastiche avventure e poi solo avvicinandole all’orecchio si sente il rumore del mare.
Magia? Non c’è trucco dietro, ma più semplicemente un fenomeno che non voglio rivelare.
A volte anche da adulti è necessario credere alle magie perciò continuiamo a pensare che quello sia veramente il rumore delle onde sulla spiaggia. Ma tornando con i piedi per terra, per chi viene in vacanza nel Piceno, c’è un luogo imperdibile, un grande museo completamente dedicato a questo regalo del mare che vi permetterà di scoprire il mondo della malacologia.
E’ anche un’ottima alternativa alla spiaggia in una giornata di pioggia, visto che è completamente al chiuso e vicino a tutte le cittadine balneari della costa.
Tiziano e Vincenzo Cossignani alla fine degli anni ’70 avevano già una considerevole collezione privata di conchiglie, così, decisero di utilizzarla per realizzare un’esposizione aperta al pubblico, che solo alla fine degli anni ’80 trovò la sua sede definitiva in una struttura prefabbricata sulla statale 16 nella zona di Cupra Marittima.
Il Museo di Malacologia di Cupra è il più importante esistente al mondo e i suoi numeri sono davvero impressionanti: oltre 3.000 mq. di superficie, 900.000 esemplari esposti, più quelli conservati nelle collezioni di studio, che sono oltre 9 milioni.
Le sezioni del museo sono tutte interessanti e non fatevi spaventare dalle parole difficili che le descrivono:
- Malacopaleontologia ovvero fossili, dinosauri acquatici, ammoniti, resti di vertebrati e non;
- Cefalopodi, Gasteropodi e Bivalvi, le conchiglie vere e proprie, con una varietà di dimensioni, forme e colori che non potete immaginare senza esserci stati;
- Madreperla con capolavori di artigianato particolarissimi e provenienti da tutto il mondo;
- Squali imbalsamati che si trovano in compagnia di granchi di profondità, coralli, stelle marine e ricci;
- Maschere africane e asiatiche decorate con le conchiglie.
Tante sono le particolarità che vi lasceranno a bocca aperta al Museo di malacologia di Cupra Marittima, solo per segnalarne qualcuna ricordiamo l’enorme conchiglia di oltre 200 kg. di peso e quella rarissima di 4 mm, lo scheletro di un dinosauro acquatico di 8 metri, le lastre fossili di 20 milioni di anni fa, i coni velenosi, i coralli blu e naturalmente i più spaventosi, gli squali grigi, tigre e volpe.
Infine per chi volesse acquistare un souvenir come ricordo delle proprie vacanze al mare, nel negozio del Museo la scelta non manca, è sicuramente uno dei più forniti che esistano. Provengono da tutto il mondo gli oltre 10.000 esemplari in vendita. Non solo conchiglie, ma anche oggetti di madreperla, cammei, libri e gioielli realizzati con le conchiglie.
INDIRIZZO
Via Adriatica Nord, 240 | 63064 Cupra Marittima (AP) | tel.+39-0735-777550
ORARI
Giugno: 16.00 – 20.00 | (tutti i giorni, anche festivi)
Luglio e agosto: 16.00 – 22.00 | (tutti i giorni, anche festivi)
Apr. – mag. – sett. : 15.30 – 19.00 | (mar. – giov. – sab. – dom.)
Da ottobre a marzo: 15.00 – 18.30 |(giov. – sab. – dom.)
(Per gruppi e scolaresche sono possibili orari diversi)
Fino a 6 anni: gratis se accompagnati dai genitori.
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